Premiazione Concorso “Curare lo spirito”

Premiazione Concorso “Curare lo spirito”

Curare lo Spirito nei luoghi della cura del corpo. Spazi di meditazione, preghiera, silenzio nelle strutture ospedaliere Santo Spirito e San Filippo Neri della ASL Roma 

Nella cornice rinascimentale del Complesso Monumentale del Santo Spirito in Sassia si è tenuta il 26 giugno la cerimonia di premiazione dei progetti del bando promosso da ASL Roma 1, Tavolo Interreligioso di Roma e Area Concorsi Ordine degli Architetti di Roma e Provincia

Realizzare uno spazio di meditazione, silenzio e preghiera aperto a tutte le fedi religiose all’interno degli Ospedali San Filippo Neri e Santo Spirito, per migliorare il grado di umanizzazione di queste strutture con un’attenzione particolare al rispetto delle specificità e delle identità culturali delle persone, e alla loro dimensione spirituale anche all’interno di un percorso di cura e assistenza. Questo è l’obiettivo del concorso di idee “Curare lo Spirito nei luoghi della Cura del Corpo”, promosso dalla ASL Roma 1, in partnership con il Tavolo Interreligioso di Roma e con la collaborazione tecnica dell’Area Concorsi dell’Ordine degli Architetti di Roma e Provincia e bandito nel 2018. Un progetto reso possibile dalla stabile e sempre più stretta collaborazione tra la ASL e il Tavolo, che da vent’anni si impegna a diffondere un approccio multiculturale e interreligioso caratterizzato dal rispetto della diversità e ci ha proposto l’idea.

Il Concorso, rivolto ad architetti e ingegneri dell’Unione Europea con lo scopo di raccogliere proposte innovative per la realizzazione di questo spazio, ha raccolto ben 41 progetti, che sono stati posti al vaglio da una Commissione di Valutazione composta da esperti e rappresentanti delle religioni.

I criteri di valutazione stabiliti hanno riguardato tre ambiti specifici: l’aderenza e coerenza con il tema oggetto del concorso, la fattibilità tecnica (che comprendeva anche sicurezza e uso dei materiali conformi alle norme vigenti), il grado di innovazione artistica del progetto.

Come previsto dal bando, le due proposte particolarmente meritevoli hanno ricevuto un premio in denaro dalla ASL Roma 1 del valore di 3.000 euro.

L’ampiezza degli stimoli e la sensibilità che le diverse idee progettuali hanno offerto – sia in termini di materiali e arredi che nelle componenti artistiche – danno forma alla necessità di realizzare uno spazio di comprensione reciproca, idoneo al raccoglimento delle persone per qualunque tipo di culto, ma anche in grado di diffondere speranza e tolleranza.

Tutte le tavole progettuali sono state esposte nel corso dell’iniziativa e sono state raccolte e pubblicate da Gangemi Editore International.  Scopo della pubblicazione è quello di valorizzare l’impegno e il lavoro di tanti giovani professionisti che hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa, ma anche costruire un catalogo di idee e proposte che potrebbero essere di interesse per altre aziende sanitarie pubbliche o private, che intendano allestire un spazio di  meditazione all’interno delle proprie strutture di ricovero, come contribuito alla realizzazione di un servizio sanitario sempre più attento alle persone e di luoghi di cura orientati al rispetto delle diversità culturali.

Nel corso della Cerimonia, condotta da Livia Azzariti, i premi ai due progetti vincitori del concorso sono stati consegnati dal Direttore Generale della ASL Roma 1 Angelo Tanese e dal Presidente del Tavolo Interreligioso di Roma Maria Angela Falà.

L’intrattenimento musicale è stato a cura del Progetto Davka, ensemble che dal 2004 utilizza la musica come veicolo per diffondere la conoscenza dei vari aspetti sociali, storici e folkloristici del popolo ebraico, combinando melodie tradizionali con ritmi moderni. Il gruppo nasce dall’idea di Maurizio Di Veroli  e si è già esibito in numerosi palcoscenici sia in Italia che in Europa.

I VINCITORI

  • Jodi Majoli (capogruppo), Ilaria Brunozzi, Davide Arca, Alberto Bolognese – Primo classificato
  • Giulia Guglielmi Maes – Secondo classificato

LE MENZIONI

  • Filippo Bombace –  Menzione Speciale
  • Giuseppe Cultraro – Menzione

LE SEGNALAZIONI

  • Chiara Lentini (capogruppo), Andrea Francesco Pitrone, Francesco Ronsivalle
  • Leonardo Germani (capogruppo), Stefania Franceschi, Cristina Galatà, Pietro Gallori, Lavinia Tenchini
  • Simone Di Benedetto (capogruppo), Filippo Battaglia, Biagio Marco Barra, Flavia Magliacani, Giulia Cenciarelli, Costanza Della Rocca, Caterina Laratta, Michael Francesco Lombardi, Giuliano Magagna
  • Davide Vargas

ALTRI PROGETTI IN GRADUATORIA

  • Eva Antonucci (capogruppo), Grazia Notari, Adele Caputo
  • Germano Schillaci
  • Andrea Sciolari (capogruppo), Alessandro Sciolari
  • Fabrizio Fiscaletti
  • Andrea Zara (capogruppo), Nico Pasquini
  • Nicoletta Binello (capogruppo), Paolo Gelso, Chiara Vanoni, Costanza Zeni
  • Eugenio Salvetti (capogruppo), Luca Scollo, Eleonora Sorbi, Domenico Palattella, Ansar Ben Haj Kacem
  • Aldo Capalbo
  • Sante Bonitadibus
  • Renato Lombardo (capogruppo), Aurelio Greco
  • Giulio Forte
  • Mauro Parlavecchio
  • Roberto Di Nunzio
  • Giuseppe Falvella
  • Andrea Balsimelli (capogruppo), Marco Lombardi
  • Mauro Palumbo
  • Carlo Alberto Amodio
  • Andrea Marcuccetti (capogruppo), Eliyahu Rozenberg, Simona Nacamulli, Ilaria Tancredi, Giovanni Spinelli
  • Lorenza Cigala Fulgosi Di Pontenure (capogruppo), Elvira Tropiano, Gabriele Fabbri
  • Viviana Belardinelli (capogruppo), Fabrizio Cilento, Roberta Vona
  • Salvatore Musarò
  • Lilli Giampiero (capogruppo), Gianluca Stolfi, Tiziana Becciu, Jacopo Lilli
  • Francesca Molin-Zan
  • Fabio Loda
  • Angelo Del Vecchio
  • Alessandro Marata

Progetti pervenuti e non inseriti in graduatoria

  • Shirin Amini (capogruppo), Agnese Coppini, Leonardo Fabbri
  • Mariangela Angelini (capogruppo), Giandomenico Cammarata, Lorena Marconi
  • Fabio Di Qual (capogruppo), Marco Giacò
  • Francesca La Malva (capogruppo), Marco Chieregatti
  • Carmela Puleo
  • Romina Sala
  • Antonio Zanon

Per il concorso sono stati individuati due Comitati: un Comitato d’Onore a cui partecipano rappresentati del mondo della Cultura, della Sanità e delle Confessioni Religiose e un Comitato Scientifico, con l’obiettivo di sostenere il progetto e diffonderlo nelle sedi opportune. 

Comitato D’Onore

Don Massimo Angelelli, Alessio D’Amato, Franco Di Maria, Noemi Di Segni, Paola Gabbrielli, Daniele Garrone, Flavio Mangione, Tamostu Nakajjima, Stefano Paris, Giorgio Raspa, Abdellah Redouane, S.E. Monsignor Siluan, Angelo Tanese

Comitato Scientifico

Tonino Aceti, Serena Angioli, Laura Della Pasqua, Rosanna Di Natale, Maria Angela Falà, Pietro Fiorentino, Ruggero Lenci, Giovanni Monchiero, Paolo Palomba, Teresa Petrangolini, Paola Rossi, Leonardo Scarcella

Commissione di Valutazione

Presidente                          Maddalena Quintili UOC Sicurezza Prevenzione e Risk Management ASL Roma 1

Componenti

Donatella Chiaretti ASL Roma 1

Ruggero Lenci, Tavolo Interreligioso di Roma

Maria Angela Falà, Tavolo Interreligioso di Roma

Paola Rossi, Ordine degli Architetti Area Concorsi

Componenti Supplenti  Alessandro Bazzoni, ASL Roma 1

Paola Gabbrielli, Tavolo Interreligioso di Roma

 

Rassegna stampa

Concorso di idee “Curare lo Spirito nei luoghi di cura del corpo”

Curare lo Spirito nei luoghi della cura del corpo

http://www.retisolidali.it/curare-lo-spirito-premiazione/

https://www.professionearchitetto.it/concorsi/notizie/25391/Curare-lo-spirito-Spazi-per-la-preghiera-interreligiosa-e-la-meditazione-negli-ospedali-romani

I PROGETTI VINCITORI DEL CONCORSO “CURARE LO SPIRITO NEI LUOGHI DELLA CURA DEL CORPO”

ASL Roma 1, premiazione del concorso “Curare lo Spirito nei luoghi della Cura del Corpo”