L’istituzione del Tavolo Interreligioso di Roma, avvenuta nel dicembre con la firma di un Protocollo d’Intesa tra il Comune di Roma e sei Comunità Religiose (Induismo, Buddhismo, Ebraismo, Cristianesimo Riformato, Islamismo, Ortodossia), si collocava nel contesto di numerosi interventi istituzionali atti a favorire politiche capaci di promuovere e sostenere processi educativi in dimensione interculturale nella Scuola e nella Società per sviluppare il riconoscimento del ruolo importante che le religioni possono svolgere nello sviluppo del dialogo, della reciproca conoscenza e della cooperazione.
Oggi, a quasi venti anni dalla sua istituzione, il Tavolo sulla base dell’esperienza acquisita e in risposta ai veloci mutamenti intercorsi nella società italiana, in cui la presenza e la varietà di etnie e religioni è un dato importante, ha ampliato la sua attività a sostegno del patrimonio immateriale delle Religioni, Fedi e Confessioni, punto di riferimento per milioni individui e comunità, che assume un ruolo di attrattore strategico nel campo dell’inclusione sociale, dell’educazione e delle relazioni gestite in una dimensione interculturale e interreligiosa.
Buddhismo: Fondazione Maitreya
Ebraismo: Anna Coen
Induismo: Unione Induista Italiana Sanatana Dharma
Islam: Omar Camiletti Grande Moschea di Roma
Ortodossia: Archidiocesi di Romania in Italia
Protestantesimo: Centro culturale Valdese Avventisti