Linee Guida Manifesto Interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita

Linee Guida Manifesto Interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita

A due anni dalla firma del Manifesto Interreligioso dei diritti nei percorsi di fine vita il  Gruppo Promotore ha il piacere di presentare le “Linee Guida” intese quale orientamento e supporto per creare le condizioni per l’esercizio effettivo dei nove Diritti Interreligiosi nei diversi momenti del Fine Vita.

Le “Linee Guida” sono state redatte in collaborazione e piena condivisione con tutte le Confessioni religiose che hanno sottoscritto il Manifesto e rappresentano indicazioni operative per le strutture assistenziali che intendono attivare un percorso finalizzato a garantire fino all’ultimo istante, oltre alle cure, il rispetto della dignità e il supporto religioso e spirituale.

I Percorsi di Fine Vita, quali momenti definiti dal contatto con la propria fragilità, vulnerabilità e finitezza, possono suscitare domande tra cui le più acutamente sentite sono spesso quelle relative alla propria dimensione spirituale, ambito vasto dell’indagare il senso, i valori, le convinzioni profonde che accompagnano, sostengono, motivano i momenti del vivere, fino all’ultimo.

Le “Linee Guida” rappresentano un contributo per dare sollievo al dolore globale dell’individuo attraverso un ascolto, una presenza fatta di cura, consapevolezza e attenzione a tutte le dimensioni della persona, perché possa ricevere conforto ai suoi bisogni non solo fisici, ma anche della sfera emozionale e soprattutto spirituale.

L’assistenza spirituale, infatti, contribuisce a mettere in luce il senso della propria vita nell’esperienza della sofferenza e nell’imminenza della morte, a dare risposte sul dopo morte e a riscoprire la propria intrinseca interezza, il desiderio di riconciliazione, la connessione al mistero nelle forme cui ognuno desidera rivolgersi.

Con le “Linee Guida” si desidera fornire indicazioni operative per la messa a punto di percorsi in ospedale, in hospice, a domicilio o in qualunque altra struttura residenziale, per accompagnare il paziente e i suoi cari all’interno della dimensione spirituale e religiosa di appartenenza, e per ottenere quelle attenzioni, prima e dopo la morte, rispettose del diverso credo.

 

Il Gruppo Promotore

 

Direttore

ASL Roma 1

Angelo Tanese

Presidente

Tavolo Interreligioso di Roma

Maria Angela Falà

Direttore

GMC Gemelli Medical Center

Paolo Favari

 

Impa UNITO COMPLETO WEB